Anima ribelle, spesso incompresa, invidiata e ammirata contemporaneamente dai suoi concittadini. Michelangelo Buonarroti fu condannato alla solitudine a vita che lo ha costretto ad esprimersi in modo tutto suo, affermandosi come un genio assoluto ed insuperabile sia nella scultura che nella pittura.

“Alla quale opera non pensi mai scultore né artefice raro potere aggiungere di disegno, né di grazia, né con fatica poter mai di finitezza, pulitezza e di straforare il marmo tanto con arte, quanto Michele Agnolo vi fece, perché si scorge in quella tutto il valore et il potere dell’arte.” Giorgio Vasari aveva descritto così una delle opere più belle dell’artista, La Pietà.

 La mostra interattiva “Michelangelo Buonarroti 3D. L’armonia di un Genio Ribelle” è dedicata al genio fiorentino attraverso la contemporanea rappresentazione tradizionale e la moderna tecnologia multimediale, rivolgendosi agli spettatori di ogni età, da quella scolastica in poi, e coinvolgendo un vasto pubblico con un linguaggio facilmente comprensibile per tutti i livelli culturali.

L’esibizione intende fornire un’ampia visione del Rinascimento italiano, uno dei più importanti periodi di Storia dell'Arte, collegando l’artista agli altri giganti rinascimentali come Raffaello, Leonardo, Bramante, Ghirlandaio ecc.
Il percorso espositivo coinvolge il visitatore nell’universo di Michelangelo, fornendogli anche una più ampia prospettiva sull’arte del Rinascimento italiano.

Questo avviene attraverso video introduttivi, ologrammi, pannelli didattici e una galleria composta da opere pittoriche, disegni dell’artista e sculture sia in realtà aumentata che come riproduzioni realizzate dalla Fonderia Artistica Marinelli. Oltre a questo, l'esposizione offre allo spettatore un’esperienza immersiva fatta di video e musiche suggestive che raccontano Michelangelo attraverso immagini, Realtà Virtuale e altre teconologie d'avanguardia.